Burnout syndrome

  BORNOUD: LA DISILLUSIONE DI APPARTENENZA AD UNA VISIONE SURROGANTE... (Vaghi 2011).     Documentata la prima volta nel 1970 negli ambienti medici (la gestione dei pazienti, nei diversi gradi di sofferenza, sino all'esito a volte letale) è caratterizzata da un'insieme di sintomi a volte alienanti, che vanno ad inficiare lentamente e continuamente (salvo che siano cambiate le condizioni) l'intera persona nel suo equilibrio psicofisico: non stiamo parlando del solo interessamento dell’individuo inserito in quel determinato contesto ambientale, ma di tutto ciò che ruota intorno ad esso, in particolar modo, la Famiglia e per caduta, i figli.
  Da parecchio tempo, si è diffusa anche alle altre categorie del lavoro, trasversalmente e senza risparmio di una classe sociale o l'altra.  Diversi sono i fattori di rischio che variano da individuo ad un altro: Organizzazionali: repentini cambiamenti, lavoro sotto pressione, mancanza di controllo, di indicazioni, di informazioni, conflitto con i colleghi, etc. Individuali: non gestione dello stress, ansia, visione irrealistica della propria vita, problemi economici, etc.